VALVASONE – “Fabula magistra vitae”, ovvero “il racconto è maestro di vita”: le favole saranno protagoniste dell’edizione 2024 della rievocazione storica Medioevo a Valvasone, sotto la direzione artistica di Rodolfo Mantovani. Quest’anno, la manifestazione si estenderà su quattro giorni anziché i consueti tre, concentrandosi su racconti antichi e moderni, molti dei quali originari del Friuli.
L’importanza delle favole nel Medioevo
“La favola da sempre è un momento di ascolto e di oratoria, una magia che nel Medioevo avveniva la sera, davanti al fuoco”, spiega Mantovani. Il termine ‘affabulare’ richiama un momento di concilio familiare e di incontro tra generazioni diverse. Raccontare e ascoltare favole, tramandate di generazione in generazione, era un momento di svago imprescindibile nella vita familiare.
Un ponte tra passato e presente
Il tema delle favole è stato scelto per creare un legame tra il presente, il passato recente di autori come Italo Calvino, e un passato remoto rappresentato da Esopo. Mantovani sottolinea: “Si tratta di racconti tramandati oralmente, che continueremo a trasmettere con un’attenzione particolare per l’origine geografica: abbiamo scelto storie che hanno radici in Friuli”.
Le favole in scena
Alcune delle favole che verranno narrate durante l’evento includono “La camicia dell’uomo contento”, “Una notte in Paradiso”, “Il bambino nel sacco”, “Quaquà! Attaccati là!”, “Gesù e San Pietro in Friuli” e “La scienza della fiacca”. Questi racconti saranno rappresentati nelle strade e nei vicoli del borgo medievale durante la nomina a cavaliere del giovane conte Jacopo, figlio di Rizzardo. Ogni favola porta con sé una morale che il giovane cavaliere dovrà ricordare come guida nella sua vita futura.
Un viaggio tra antico e moderno
I testi delle favole, scritti in italiano e volgare medievale, guideranno gli spettatori in un viaggio visivo e uditivo alla scoperta del passato, mantenendo viva la tradizione nel presente. La messinscena utilizzerà tecniche antiche e moderne per coinvolgere attivamente il pubblico, e la musica avrà un ruolo primario negli spettacoli. La rappresentazione “Fabula magistra vitae” si terrà in Piazza Castello a Valvasone venerdì 6 e sabato 7 settembre alle 22, e domenica 8 alle 20.30. Giovedì 5 settembre, invece, sarà dedicato a uno spettacolo con il fuoco, preludio alle favole dei giorni successivi.