Mondiali Master, Italia protagonista nella Long Distance: i campioni incoronati a Meduno

Risultati Long Distance ai Mondiali Master: trionfi italiani e internazionali

30 agosto 2025 18:07
Mondiali Master, Italia protagonista nella Long Distance: i campioni incoronati a Meduno -
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MEDUNO (PORDENONE) – La seconda giornata della rassegna internazionale ha regalato emozioni con la Long Distance, la prova più attesa e prestigiosa. Un percorso impegnativo di 32 chilometri con 1.705 metri di dislivello positivo, capace di mettere alla prova resistenza, tecnica e forza mentale degli atleti.

Nella categoria SM35 la vittoria è andata al bulgaro Tencho Zhekov, che ha preceduto l’algerino Adrien Karim Chouchou e il francese Josselin Aberlenc.
L’Italia ha brillato in SM40 con Enrico Gheno, capace di imporsi davanti allo spagnolo Lucas Hernández Sesma e all’ucraino Serhii Popov.

In SM45 successo del bulgaro Shaban Mustafa, davanti al francese Francis Garnier e all’inglese Andrew Fallas.
Nella SM50 si è imposto lo svizzero Cédric Mariéthoz, che ha preceduto l’italiano Andrea Moretton e il tedesco Alexander Barnsteiner.

Gara entusiasmante in SM55 con il britannico Karl Gray, seguito dagli azzurri Helmuth Mair e Paolo Massarenti. Italia protagonista anche in SM60 con il trionfo di Anton Johann Steiner, davanti all’austriaco Karl Felnhofer e allo spagnolo Eleuteri Adelantado.

Il tedesco Winfried Huber ha conquistato la SM65, davanti al francese Gilles Farina e all’austriaco Josef Eberhöfer.
In SM70 il polacco Tadeusz Jasek ha avuto la meglio sull’italiano Silvano Berlanda e sull’austriaco Josef Loidolt.
Infine, nella categoria SM75 è arrivata un’altra medaglia d’oro per l’Italia grazie a Pierino Barbonetti, che ha preceduto il francese Claude Coll.

Grandi risultati anche per le categorie femminili

Spettacolo anche nelle categorie femminili. In SF35 vittoria della messicana Patricia Olivos Aguilar, davanti all’ungherese Zsofia Vincze e alla connazionale Belen Benjamín Romero.

L’Italia ha alzato la voce in SF40 con il successo di Nicol Guidolin, che ha lasciato dietro la polacca Monika Dudek e l’inglese Helen Fallas.
In SF45 dominio britannico con Jo Meek, seguita dall’italiana Linda Menardi e dalla ceca Linda Mrazkova.

La SF50 ha premiato la serba Ljiljana Krasić, che ha preceduto l’irlandese Rebecca Quinn e l’azzurra Angelika Eckl.
Nella SF55 la statunitense Christine Lundy si è imposta su Roberta Schivalocchi e sulla slovena Urška Trobec.

In SF60 dominio assoluto della rumena Paraschiva Bors, che ha staccato l’austriaca Ulrike Striednig e la neozelandese Karen Murphy.
Infine, la SF65 ha incoronato la spagnola Ana Cristina Aguado Mori, vincente sulla svizzera Pia Margrit Hegner e sulla tedesca Brigitte Hoffmann.

Per la varietà dei partecipanti e la spettacolarità del tracciato, i Mondiali Master si confermano un appuntamento di assoluto rilievo internazionale, richiamando atleti da tutto il mondo e valorizzando il contesto sportivo e paesaggistico.

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