Premio Musicainsieme 2023: Paolo Furlan protagonista della lezione-concerto a Pordenone

Il 23 febbraio a Pordenone Paolo Furlan, vincitore del Premio Musicainsieme, presenta la sua tesi e la Sonata di Dukas in un evento musicale unico.

18 febbraio 2025 11:00
Premio Musicainsieme 2023: Paolo Furlan protagonista della lezione-concerto a Pordenone -
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PORDENONE – La 48^ edizione di Musicainsieme, la storica rassegna cameristica promossa dal Centro Iniziative Culturali Pordenone e curata dai Maestri Franco Calabretto ed Eddi De Nadai, prosegue domenica 23 febbraio con un evento molto atteso: il contest per la migliore tesi di laurea, dedicato a giovani laureati in Conservatori di musica o dipartimenti universitari, italiani e stranieri. Un aspetto distintivo di questo premio è il valore aggiunto performativo, che unisce la ricerca accademica alla musica dal vivo.

Il Premio Musicainsieme Pordenone: Un riconoscimento per il talento

Dal 2018, grazie alla volontà della signora Flavia Domitilla Pellarin, il Premio Musicainsieme Pordenone supporta i giovani musicisti, destinando una somma di denaro al fine di valorizzare il talento e l'impegno dei più promettenti artisti. La famiglia Pellarin ha scelto come partner ideale la Casa dello Studente di Pordenone, un'istituzione che si è dimostrata in grado di promuovere l'impegno dei giovani musicisti. Il progetto ha trovato un forte sostegno operativo nella Fondazione Banca di Credito Cooperativo Pordenonese e Monsile.

La lezione-concerto di Paolo Furlan

Il 23 febbraio, alle 11, l’appuntamento sarà con la lezione-concerto del vincitore dell'edizione 2023 del premio: il pianista e compositore veneziano Paolo Furlan, che ha ottenuto il riconoscimento per la sua tesi dal titolo “La Sonata di Paul Dukas. Riflessioni su un’opera trascurata”. L'evento si terrà nell’Auditorium della Casa dello Studente Antonio Zanussi di Pordenone. Ingresso libero, con prenotazione obbligatoria tramite il sito e-mail indicato. La performance vedrà Paolo Furlan eseguire dal vivo la Sonata per pianoforte di Dukas, un’opera complessa e di grande virtuosismo che verrà preceduta da un intervento divulgativo sull'opera.

La Sonata di Paul Dukas: Un capolavoro poco conosciuto

La Sonata per pianoforte di Dukas, composta tra il 1899 e il 1900, è stata considerata una delle più grandi opere pianistiche del suo tempo. Sebbene l'opera non sia ampiamente conosciuta, essa ha suscitato grande interesse fin dalla sua prima esecuzione nel 1901, eseguita da Édouard Risler alla Salle Pleyel di Parigi. Quest'ultima rappresenta l'ultima grande sonata per pianoforte in un periodo in cui questo genere era stato poco coltivato in Francia. L’opera, che si distingue per il suo virtuosismo e la scrittura armonica innovativa, presenta quattro movimenti che, per dimensioni e intensità, la rendono un pezzo di rara potenza sinfonica, con passaggi particolarmente impegnativi nel terzo movimento e nel finale.

Paolo Furlan: Un giovane talento

Paolo Furlan, classe 1994 e nato a San Donà di Piave, ha intrapreso lo studio del pianoforte all’età di 13 anni. Si è diplomato con lode presso il Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia nel 2021. Oltre alla carriera come pianista, Furlan ha partecipato a numerosi concorsi e festival, ricevendo premi per le sue composizioni corali. Tra i riconoscimenti internazionali più recenti, il suo brano "Angele Dei" ha fatto parte del programma del festival corale Voci a Venezia 2023, mentre la sua composizione “Ave Maria” è stata selezionata per il London Festival of Contemporary Church Music 2024.

Furlan ha anche una lunga carriera come accompagnatore e si esibisce regolarmente in Italia, sia come solista che in collaborazioni artistiche, come quella con il soprano lirico Francesca Paola Geretto.

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