Friuli Venezia Giulia avanza nel Piano di ripresa: 32 milioni per treni elettrici

TRIESTE, 4 ottobre 2024 – "Ci stiamo avvicinando alle fasi finali di questa importante e complessa operazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, che vede la Regione e gli Enti locali uniti nel conseguimento degli obiettivi di spesa e di realizzazione delle opere." Queste le parole dell'assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli, durante la 15ª riunione della Cabina di regia per il Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Nuove risorse e progressi

L'assessore ha annunciato una nuova attribuzione di 32 milioni di euro alla Regione, destinati all'acquisto di due treni elettrici, un'iniziativa che incrementa le risorse a disposizione dell'Amministrazione. Nel corso della riunione, Zilli ha espresso gratitudine all'ANCI regionale e alle direzioni dell'Amministrazione per l'impegno profuso.

Stato di avanzamento dei progetti

La maggior parte degli investimenti è a un buon livello di avanzamento, con gli impegni di spesa che hanno raggiunto l'80% delle assegnazioni. Per quanto riguarda i progetti conclusi sul territorio regionale, la quota è arrivata al 40%. Zilli ha evidenziato che il livello di attuazione dei primi trenta progetti in gestione all'Amministrazione regionale è generalmente buono.

Progetti in corso

Tra i progetti in corso:

• Potenziamento delle linee regionali: investimento di 41 milioni di euro per la Società Ferrovie Udine-Cividale.
• Intervento ospedale sicuro e sostenibile: lavori per la terza torre del comprensorio di Cattinara a Trieste, con un budget di 11,9 milioni di euro.
• Gestione rischio alluvione: interventi di messa in sicurezza per il sito delle terme romane di Monfalcone (3,9 milioni) e il consolidamento dei muri della sede stradale Tarcento-Uccea (3 milioni).
• Ospedali di comunità: investimenti di 2,6 milioni ciascuno per i nuovi edifici a Codroipo, Cividale del Friuli, Cormons e Gorizia, oltre a Sacile.

Innovazione nel settore sanitario

Infine, in merito agli acquisti, è in esecuzione una fornitura di 51 milioni di euro finalizzata a reti di prossimità, strutture e telemedicina per l'assistenza sanitaria territoriale. È già in fase di collaudo la digitalizzazione dei dipartimenti di emergenza e accettazione dell'Ospedale di Udine S. Maria della Misericordia, con un investimento di 6,6 milioni di euro.