Riqualificazione di piazzale Ellero dei Mille a Pordenone: una celebrazione della memoria

PORDENONE, 11 ottobre 2024 - Si è conclusa con una breve cerimonia la riqualificazione di Piazzale Ellero dei Mille, alla presenza di numerose autorità e rappresentanti delle associazioni locali. Tra i partecipanti, il vicesindaco reggente Alberto Parigi, l’assessore all’ambiente Mattia Tirelli, la presidente provinciale e regionale dell’Associazione famiglie caduti e dispersi in guerra, Julia Marchi, e Aldo Ferretti, presidente dell’Istituto del Nastro Azzurro. Hanno preso parte anche i ragazzi del progetto “Pordenone pulita e inclusiva”, che ha visto coinvolte diverse realtà locali, tra cui la cooperativa Servizi FVG e GEA.

Un monumento alla memoria

Nel piazzale si erge il monumento ai Caduti per la Patria, commissionato nel 1925 all’artista Aurelio Mistruzzi e inaugurato nel 1929, alla presenza di importanti figure storiche come il principe Umberto di Savoia e Italo Balbo. Questo gruppo scultoreo rappresenta un’allegoria dell’Italia che accoglie e protegge un combattente e un caduto, simboli del sacrificio per la Patria. Ai piedi delle tre figure, i fiumi Isonzo e Piave esprimono rispettivamente la sconfitta e la determinazione. Questo monumento ha un significato identitario profondo e continua a rappresentare valori importanti da tramandare alle nuove generazioni.

Negli anni ’70, è stata realizzata una ringhiera attorno al monumento. Recentemente, per valorizzare l'intero piazzale, sono stati effettuati lavori di pulizia e riqualificazione.

Interventi di riqualificazione

I lavori, affidati a GEA e realizzati con il supporto dei ragazzi del progetto “Pordenone pulita e inclusiva” in collaborazione con ASFO, hanno comportato la pulitura e la ripittura delle pensiline, precedentemente imbrattate da scritte e graffiti. Sono stati inoltre posati due nuovi strati di ghiaia, potati gli alberi e rifatti i grandi aiuole alle spalle del monumento. La riqualificazione ha visto anche il posizionamento di quattro nuove panchine, l’uniformazione dei cestini per la raccolta dei rifiuti e la pulizia delle due panchine originali in pietra. Il perimetro in sassi dell’aiuola del Monumento ai Caduti è stato valorizzato, rimuovendo erba e vegetazione che lo nascondevano.

Valore del progetto “Pordenone pulita e inclusiva”

L’Amministrazione comunale ha sottolineato l'importanza di queste manutenzioni. "Siamo impegnati in molte opere pubbliche, ma non trascuriamo la manutenzione di dettagli che fanno la differenza. Interveniamo su piazzale Ellero per renderlo decoroso e rispettoso, considerando la presenza del Monumento ai Caduti," ha dichiarato il vicesindaco Parigi, ringraziando le associazioni e i ragazzi coinvolti.

Walter Bortolussi, presidente della cooperativa FVG Servizi, ha aggiunto: "Questa iniziativa ha visto la collaborazione del Comune di Pordenone e ha coinvolto ragazzi con disabilità in attività di sistemazione e pulizia della città. Il progetto, che portiamo avanti da due anni, è motivo di soddisfazione per noi e per i ragazzi, che si sentono utili nel rendere Pordenone più bella."

Inaugurazione delle nuove bandiere

Durante la cerimonia, sono state issate quattro nuove bandiere attorno al monumento, conferendo maggiore decoro a questo sito monumentale. Le vecchie bandiere, ripiegate, sono state simbolicamente consegnate alla sig.ra Julia Marchi. Don Alessandro Tracanelli ha benedetto i nuovi vessilli, condividendo con i presenti una preghiera per la fratellanza tra i popoli, proprio a partire da questo luogo simbolico.