Prof all'alunna 13enne: "Meno male che esistono i Turetta, così ci sono meno donne come te"
Pordenone, insegnante accusato di frasi gravissime a una 13enne durante una gita in Trentino. Indaga la Procura di Trento.


PORDENONE – Sta suscitando sconcerto la vicenda che coinvolge un professore di un istituto scolastico di Pordenone, accusato di aver pronunciato frasi gravissime nei confronti di una studentessa di 13 anni durante una gita in Trentino. Il caso, riportato dal Messaggero Veneto, è ora al centro di una denuncia formale presentata dai genitori della giovane.
La frase shock durante la gita scolastica
Secondo quanto ricostruito, l’episodio risalirebbe allo scorso anno scolastico, quando la classe era in viaggio di istruzione. Dopo aver sorpreso la ragazza mentre fumava una sigaretta elettronica nella stanza d’albergo, il docente avrebbe perso il controllo, urlando frasi pesanti e inaccettabili: “Uomini come Turetta esistono perché le donne come te lo hanno fatto arrivare a questo punto” e “E meno male che esistono, così ci sono meno donne come te”.
La denuncia dei genitori e l’indagine in corso
L’episodio sarebbe emerso soltanto mesi dopo, quando la ragazza è stata bocciata alla fine dell’anno scolastico, senza la possibilità di accedere alle scuole superiori. I genitori, stupiti dall’esito, avrebbero appreso tutto dal racconto in lacrime della figlia, che ha riferito di aver subito umiliazioni e vessazioni durante l’anno.
Dopo la denuncia, la Procura di Trento ha aperto un fascicolo e sta valutando il caso. Sono stati convocati un altro docente e alcune compagne di classe della giovane per chiarire quanto accaduto e verificare le accuse nei confronti dell’insegnante.