Reati in calo a Pordenone, il bilancio dei Carabinieri: tutto quello che è successo quest’anno

Pordenone, reati in calo nel 2025: furti, truffe e violenze in diminuzione grazie all’Arma dei Carabinieri e alle operazioni mirate.

27 dicembre 2025 17:12
Reati in calo a Pordenone, il bilancio dei Carabinieri: tutto quello che è successo quest’anno -
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PORDENONE – Per la prima volta negli ultimi cinque anni, il numero di reati nella provincia di Pordenone registra un calo significativo, passando da 7.645 nel 2024 a 6.895 nel 2025. Dopo un quinquennio di crescita costante, i dati segnano un’inversione di tendenza: 6.018 nel 2020, 6.833 nel 2021, 6.819 nel 2022, 7.561 nel 2023 e 7.645 nel 2024.

Omicidi e reati violenti

Nel 2025 si è verificato un omicidio (Topjana), rapidamente risolto dall’Arma dei Carabinieri con l’arresto in flagranza dei due presunti autori. Le rapine sono rimaste stabili (42 nel 2024 e 43 nel 2025), mentre i reati in materia di stupefacenti si sono mantenuti invariati (96), con il sequestro più ingente di 1,2 kg di cocaina purissima a Zoppola.

Sono diminuiti estorsioni (da 60 a 44), violenze sessuali (da 29 a 15), ricettazioni (da 26 a 14), danneggiamenti (da 633 a 585), truffe (da 1.739 a 1.685) e delitti informatici (da 171 a 106). Anche tutti i reati del cosiddetto “Codice rosso” hanno registrato un calo: maltrattamenti in famiglia (63→58), atti persecutori (49→20), violazioni del divieto di avvicinamento (18→3), revenge porn (4→1).

Furti e operazioni mirate

I furti complessivi sono scesi da 2.795 a 2.444, con diminuzioni significative in abitazioni, esercizi commerciali, auto in sosta, veicoli e motocicli. L’ultimo trimestre dell’anno ha registrato un calo dei furti del 37%, mentre i soli furti in abitazione sono scesi del 46% rispetto allo stesso periodo del 2024.

Questo risultato è frutto delle attività investigative e operative dei Carabinieri, comprese le operazioni di contrasto sistematico ai reati predatori come l’Operazione “AMG” e una strategia operativa basata su pattuglie capillarmente distribuite, supportate da droni termici e dal Nucleo Elicotteri di Belluno.

Truffe agli anziani e delittuosità minorile

Nel corso dell’anno, sono stati arrestati 7 truffatori e denunciati 48 in stato di libertà per frodi in danno di anziani. Per quanto riguarda i minori, 12 ragazzi sono stati arrestati, 5 dei quali nella zona della Stazione Ferroviaria.

Controlli e attività preventive

L’attività preventiva ha visto un aumento delle ore di servizio e dei militari impegnati:

Anno

Servizi

Militari

Ore

2024

11.916

23.668

127.109

2025

12.542

25.412

138.553

Repressione dei reati e interventi speciali

Nel 2025, l’Arma dei Carabinieri ha tratto in arresto 76 persone e ne ha denunciate 1.244. Gli interventi per sinistri stradali sono stati 872, con 224 feriti e 10 decessi.

I Reparti Speciali hanno operato quotidianamente:

  • NIL: 180 aziende ispezionate, 544 lavoratori controllati, 184 irregolari, 7 attività sospese.

  • NAS: 171 controlli, 165 strutture ispezionate, 9 denunce, 254.200 euro di beni sequestrati.

  • TPC: 24 controlli ad aree tutelate, 8 denunce per ricettazione di beni culturali.

  • NOE: 8 controlli ambientali, 2 titolari denunciati per irregolarità nello smaltimento rifiuti.

L’insieme delle attività preventive, investigative e speciali ha contribuito a ridurre la delittuosità e rafforzare la sicurezza sul territorio, confermando l’impegno dell’Arma dei Carabinieri a tutela della comunità.

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