Aviano, 12 dicembre 2023 – Allievi, docenti, coordinatori del Centro Turistico Alberghiero dello Ial Fvg sono stati i protagonisti dell’incontro che oggi ha voluto celebrare con una cerimonia ufficiale il traguardo dei quarant’anni della pluripremiata scuola fondata ad Aviano il 23 ottobre 1983, alla presenza dell’assessore regionale al Lavoro, Formazione, Istruzione, Ricerca e Famiglia, Alessia Rosolen, e del sindaco di Aviano, Paolo Tassan-Zanin, che hanno visitato la struttura.
Dopa la Santa Messa celebrata dal Vescovo Mons. Giuseppe Pellegrini della Diocesi di Concordia-Pordenone, il presidente dello Ial Fvg Luciano Bordin, che già lo scorso ottobre aveva festeggiato i 40 anni di presenza della scuola sul territorio con il taglio di una torta preparata dagli allievi, ha aperto l’incontro intitolato “Una storia che dura 40 anni tra impegno di cittadinanza e formazione per il lavoro”, con un saluto rivolto a tutte le autorità presenti, agli studenti, al personale docente e non docente del centro, e ai numerosi ospiti, tra i quali diversi ‘stakholder’ della scuola, come il presidente dell’Amira Giacomo Rubini, il già presidente dell’Associazione Cuochi di Pordenone, Giovanni Fabbro, i rappresentanti del Grand Hotel Astoria di Grado, diversi ex allievi.
“La struttura alberghiera convittuale di Aviano nasce 40 anni fa da una scommessa di grandi chef di aprire un centro di eccellenza per formare giovani da impiegare nelle grandi strutture alberghiere di Venezia,” ha esordito il presidente Ial Fvg Luciano Bordin. “Continua oggi ad essere un punto di riferimento che guarda al territorio regionale ed oltre. Già da subito – ha proseguito – si è voluto caratterizzare con una impronta formativa che abbinava la formazione a grandi periodi di esperienze dirette nel lavoro. Metodo che continua ad esserci con il duale per formare grandi professionisti del settore in un confronto che guarda anche oltre i confini nazionali. I risultati di soddisfazione e di occupazione, con oltre l’80% degli ex allievi che ha trovato lavoro nel settore per cui si è praparato – ha concluso – danno ragione agli sforzi che quotidianamente tutta la struttura, a partire dagli insegnanti, mette a disposizione degli allievi.”
“Il quarantesimo anniversario della scuola alberghiera dello Ial Fvg è l’occasione migliore per ricordare l’importanza che questo ente ha avuto e continua ad avere per l’intero territorio”, ha detto l’assessore Rosolen. “I percorsi di formazione professionale proposti da questo Istituto, che l’amministrazione regionale ha dotato anche di strutture efficienti e laboratori all’avanguardia –ha proseguito – rispondono alla crescente esigenza di mantenere alti gli standard di qualità dell’ospitalità del Friuli Venezia Giulia e di dare risposta alla carenza di personale con la quale il settore si sta misurando. Le attività che si svolgono in questa scuola – ha aggiunto – sono strumenti di grande innovazione all’interno del percorso didattico-formativo offerto ai nostri giovani. Una realtà per la quale la Regione intende essere presente e sostenere l’offerta formativa Iefp che anche in futuro sarà avviata”.
“Come Comune siamo orgogliosi di avere sul territorio una realtà come questa – ha detto il sindaco di Aviano – che è capace di dare risposte concrete al mondo del lavoro, che oggi è in cerca di professionisti qualificati come la scuola alberghiera di Avian è in grado di formare, grazie a docenti di alto livello e a spazi performanti – ha aggiunto – dotati di attrezzature all’avanguardia”.
Il Centro, che ha qualificato nel corso della sua pluridecennale storia circa 2.400 professionisti del settore della ristorazione, dei quali almeno 2.000 hanno trasferito competenze ed esperienze acquisite nel tessuto economico del turismo e della cucina e servizio di alto livello in Friuli Venezia Giulia, in Italia e all’estero, si è riunito per il suo ‘genetliaco’ attorno agli ospiti, che sono stati poi introdotti al quarantennale attraverso racconti e testimonianze, tutte nel segno dell’orgoglio per un glorioso passato, passata, ma soprattutto contrassegnate da una forte progettualità per il futuro.
Al Centro Turistico Alberghiero di Aviano è anche in corso una fase di rinnovamento e ammodernamento degli spazi e delle dotazioni tecnologiche, per rendere la scuola sempre più competitiva e mantenerla al passo con i tempi sul piano della didattica.
Al termine degli interventi, la visita attraverso gli spazi del centro, dalle sale ai laboratori, con l’assessore Rosolen guidata alla scoperta della scuola. Conclusa la visita, l’intervento di chiusura dell’assessore regionale Rosolen e poi il pranzo preparato dagli allievi del Centro Turistico Alberghiero.
La storia
Aperto il 23 ottobre 1983, con il sostegno anche del Comune di Aviano, il Centro Turistico Alberghiero dello Ial Fvg è diventato negli anni il più grande centro di formazione alberghiera del Friuli Venezia Giulia.
Attorno alla scuola di Aviano hanno fatto quadrato diversi grandi chef, e il centro si è consolidato quale teatro di importanti sperimentazioni e innovazioni, soprattutto in ambito internazionale, specie a partire dagli anni Novanta, quando si iniziò a partecipare a concorsi oltre confine, e si aprirono le porte a forme di didattica d’avanguardia, ottenendo il riconoscimento dei diplomi a livello europeo.
Il fiore all’occhiello di quel periodo è stato senz’altro Eurhodip, uno speciale attestato che riconosce la dimensione internazionale della preparazione ottenuta, garantendo la spendibilità dei titoli conseguiti nei Paesi europei.
La scuola alberghiera di Aviano è entrata nel circuito europeo già nel 1990 come membro attivo e promotore, potendo anche contare su un gruppo di docenti in grado di comunicare con i colleghi in lingua inglese, tedesca e francese. Nel corso dei quattro decenni di storia si sono susseguiti gli scambi professionali tra studenti e delle visite all’estero, gli stage internazionali, e le competizioni, che hanno portato gli allievi dello Ial a confrontarsi ad alto livello e spesso sul podio.