17enne al parco con un coltello da 21 centimetri nel marsupio: denunciato, emersi reati precedenti

Controlli dei Carabinieri al Parco San Valentino di Pordenone: denunciato un 17enne trovato con un coltello nascosto nel marsupio.

12 giugno 2025 10:33
17enne al parco con un coltello da 21 centimetri nel marsupio: denunciato, emersi reati precedenti -
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PORDENONE – Prosegue l’attività di prevenzione e controllo sul territorio da parte dei Carabinieri della Sezione Radiomobile del NORM della Compagnia di Pordenone. Domenica 8 giugno, nel corso di un pattugliamento al Parco San Valentino, i militari hanno notato un ragazzo con un atteggiamento sospetto, che ha destato immediatamente la loro attenzione.

Il comportamento sospetto al parco

Il giovane, nato nel 2007 e di nazionalità italiana, è stato osservato mentre cercava più volte di nascondere qualcosa all’interno del proprio marsupio. Il gesto ha insospettito i militari, che hanno deciso di procedere con un controllo immediato. Alla richiesta dei documenti, il ragazzo si è mostrato visibilmente agitato e poco collaborativo, aumentando i sospetti.

La scoperta del coltello

Durante la perquisizione personale, il minore ha consegnato spontaneamente un coltello a serramanico lungo complessivamente 21 centimetri, che teneva nascosto nel marsupio. Il comportamento e il possesso dell’arma bianca hanno spinto i militari ad approfondire le verifiche sul giovane.

Già noto alle Forze dell’Ordine

Dagli accertamenti è emerso che il ragazzo era già noto alle Forze dell’Ordine per precedenti legati a reati in materia di sostanze stupefacenti e contro il patrimonio. A seguito del ritrovamento, il minore è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Trieste per detenzione illegale di arma da taglio, come previsto dall’articolo 4 della Legge 22 maggio 1975, n. 110.

Sicurezza e prevenzione al centro delle attività

L’azione dei Carabinieri conferma l’impegno delle Forze dell’Ordine nel garantire la sicurezza pubblica, soprattutto in luoghi frequentati da famiglie, giovani e cittadini. Il costante presidio del territorio e l’attenzione alle situazioni anomale si dimostrano strumenti fondamentali per prevenire situazioni pericolose e promuovere il rispetto delle regole.

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