Lavori sospesi a Casarsa causa ritrovamento ossa umane. Presso la chiesa di Santa Croce, conosciuta come “Glisiut”, il cantiere, attivo da alcune settimane ha subito un brusco stop quando gli operai hanno rinvenuto un teschio e un femore, segni inequivocabili della presenza di antiche sepolture. La chiesa rimarrà chiusa oggi e domani, proprio in coincidenza con l’evento “Giro a Casarsa”, un appuntamento organizzato dall’amministrazione locale per promuovere il territorio.
I lavori di restauro, partono del progetto europeo “Pais di rustic amour”, coinvolgono diversi comuni della zona e mirano a valorizzare il patrimonio architettonico locale, anche attraverso l’itinerario dedicato alla figura di Pier Paolo Pasolini. A seguito del ritrovamento, l’impresa che gestisce il cantiere ha immediatamente interrotto le operazioni e contattato la Soprintendenza regionale, che ha già effettuato un primo sopralluogo.
Ossa e area recintata: la situazione
L’area intorno alla chiesa, come molte altre parrocchie antiche, era probabilmente utilizzata come cimitero, e il ritrovamento conferma le consuetudini del passato di seppellire i defunti nei pressi degli edifici sacri. La sospensione dei lavori ha comportato la chiusura temporanea del sito, impedendo così anche l’accesso programmato per “Giro a Casarsa”.