«Liti, aggressioni e violenze»: chiuso un locale in Friuli. Cosa è successo.
Locale “Prime” a Cusano di Zoppola chiuso per 15 giorni per disordini e violenze: provvedimento preventivo per la sicurezza pubblica.
Patrick Ganzini
CUSANO DI ZOPPOLA (PN) - La Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri hanno disposto la sospensione della licenza per 15 giorni nei confronti del locale “Prime”, situato a Cusano di Zoppola, ai sensi dell’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. Il provvedimento è stato adottato dal Questore della Provincia di Pordenone, Solìmene, a seguito di una serie di controlli e interventi delle forze dell’ordine.
Motivazioni del provvedimento
L’attività delle Forze dell’Ordine ha rilevato numerosi episodi di disordine e violenza nelle vicinanze del locale, con liti frequenti, aggressioni e la presenza di soggetti con precedenti penali. Sono state evidenziate anche criticità riguardanti la tutela dei minori, con interventi ripetuti dell’Arma dei Carabinieri per garantire la sicurezza pubblica.
Finalità della sospensione
La chiusura temporanea del locale “Prime” ha carattere preventivo, mirata a tutelare i cittadini, ristabilire le condizioni di legalità e ordine pubblico e richiamare il gestore a una gestione più responsabile e attenta dell’attività commerciale.
