Da Jesolo a Venezia, la Stiria si promuove in Veneto e Friuli
La Stiria si presenta a Jesolo con un villaggio enogastronomico e lancia la sua campagna marketing in Veneto e Friuli.


JESOLO – Il Cuore Verde dell’Austria ha scelto il litorale veneziano per presentarsi al pubblico del Nord Est. Lunedì 25 agosto, in piazza Brescia, il governatore della Stiria Mario Kunasek ha inaugurato il “villaggio stiriano”, tra stand enogastronomici, musica folcloristica e un’imponente scultura di sabbia dedicata alla regione austriaca.
Un vero e proprio evento di lancio per la campagna promozionale della Stiria in Veneto e Friuli Venezia Giulia, che da Jesolo si estenderà a Venezia, Trieste e Udine entro la fine del 2025.
Festa a Jesolo con sapori e tradizioni stiriane
Il pubblico ha potuto vivere un assaggio autentico della Stiria, tra olio di semi di zucca servito con gelato alla vaniglia, strudel di mele, fagioli giganti stiriani, cotolette impanate, birre e vini locali. Il tutto accompagnato dalle note frizzanti dei Knöpferlstreich, gruppo folcloristico che ha reso l’atmosfera ancora più coinvolgente.
Il sindaco Christofer De Zotti ha sottolineato i legami di lunga data tra Jesolo e la Stiria, ricordando come da decenni molti turisti stiriani scelgano la città balneare veneta per le proprie vacanze. Con le “Giornate della Stiria”, le baite culinarie in Piazzetta Casa Bianca e la scultura di sabbia, Jesolo e Graz consolidano così una collaborazione storica proiettata al futuro.
La campagna marketing tra Veneto e Friuli
Kunasek ha illustrato i dettagli della strategia promozionale, che punta forte su Venezia, città che nei giorni di punta estivi arriva ad accogliere oltre 110.000 visitatori, il 60% dei quali stranieri.
Dal 25 agosto al 7 settembre, la Stiria sarà protagonista con affissioni in tutte le 120 stazioni dei vaporetti veneziani, mentre dal 1° al 15 ottobre è prevista una maxi-affissione alla Chiesa degli Scalzi, davanti alla stazione ferroviaria di Santa Lucia.
Inoltre, dal 22 settembre al 5 ottobre, 45 stazioni del vaporetto ospiteranno pannelli pubblicitari retroilluminati, mentre un vaporetto brandizzato Stiria solcherà i canali della città lagunare fino a metà ottobre.
Turismo italiano in crescita
Il mercato italiano si conferma strategico per il Land austriaco: nel 2024 si sono registrati 46.623 arrivi (+8,5%) e 101.348 pernottamenti (+4,7%), con una durata media del soggiorno di 2,2 notti.
La stagione estiva rappresenta il periodo più amato dagli italiani, con il 66,6% dei pernottamenti, contro il 33,4% invernale.
Le regioni più amate dagli italiani in Stiria (2024)
- Regione di Graz: 46.390 arrivi (+6,5%)
- Murtal: 11.756 (-3%)
- Schladming-Dachstein: 8.983 (+2,8%)
- Thermen- & Vulkanland: 7.477 (-3,8%)
- Murau: 6.438 (-0,3%)
Con quasi il 46% dei pernottamenti, la regione di Graz rimane la meta più amata dagli ospiti italiani, grazie al mix di cultura, gastronomia e paesaggi verdi che caratterizza la Stiria.
Nel cuore dell’Austria, questa regione sorprende per la varietà di paesaggi, cultura e tradizioni che si intrecciano tra città storiche, montagne e territori vinicoli. Un territorio ricco di arte, natura ed enogastronomia, che conquista viaggiatori di ogni età.
Graz tra storia e modernità
Il capoluogo Graz unisce il fascino del centro storico, con i suoi tetti di tegole rosse, a un approccio architettonico innovativo. Il Kunsthaus, noto come “la bolla blu”, con la sua struttura tondeggiante in vetro e acciaio, ospita esposizioni di arte contemporanea e si inserisce con eleganza nello skyline cittadino. A pochi passi si trova la Murinsel, un’isola artificiale in acciaio che galleggia sul fiume Mur, mentre il Lendviertel rappresenta oggi il cuore creativo della città. Da uno degli oblò della Kunsthaus si scorge la storica torre dell’orologio sullo Schlossberg, simbolo di Graz.
Luoghi di fede e cultura
In Stiria la spiritualità incontra la bellezza dell’arte. L’Abbazia di Admont, nel Parco Nazionale del Gesäuse, custodisce la più grande biblioteca monastica del mondo, uno scrigno di conoscenza unico. Non meno suggestiva è la basilica di Mariazell, tra le Prealpi dell’Alta Stiria, luogo di pellegrinaggio che custodisce un maestoso altare maggiore ammirato da milioni di fedeli e visitatori.
Castelli e musei nel verde
Immersi tra boschi e colline sorgono tesori di rara eleganza. Il castello-giardino di Herberstein, circondato dalla foresta della riserva naturale Feistritztal, regala scorci romantici e atmosfere d’altri tempi. Tra vigneti e frutteti si trova invece il Castello di Stainz, che ospita il Museo della Caccia della Stiria, testimoniando la forte connessione della regione con la natura.
Le montagne e i sapori
Con i suoi 2.995 metri, il Dachstein è la vetta più alta della Stiria e protagonista del Dachstein Glacier Adventure World, che permette di vivere la montagna da vicino. A est, dall’imponente castello di Riegersburg, lo sguardo spazia su colline ricoperte di boschi e vigneti. Qui prosperano i maestri dell’artigianato alimentare: formaggi, salumi, succhi, distillati e l’olio di semi di zucca, simbolo culinario stiriano. Ai piedi del castello sorge il celebre teatro del cioccolato Zotter, dove scoprire ogni fase della produzione e degustare infinite varietà.