MEDUNO. Il tragico incidente che ha portato alla morte di Rudi Santini, residente a Navarons di Meduno, ha sconvolto la comunità.
Santini, di 48 anni e dipendente della Zml di Maniago, stava effettuando un lavoro di “taglio legna” in un bosco sotto l’ex strada provinciale 63 “di Pala Barzana”, quando è stato colpito da un albero. L’uomo lascia nel dolore la moglie Romina, due figlie, i genitori e un fratello.
Secondo le informazioni raccolte dai carabinieri di Meduno, Santini aveva appena abbattuto un albero e stava effettuando il recupero e il trasporto della pianta insieme a un amico. Nonostante il tronco fosse stato imbragato, un attimo di disattenzione ha causato il crollo del fusto, colpendo Santini. L’amico ha subito lanciato l’allarme e sul posto sono intervenuti i soccorritori, che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo.
Il corpo di Santini è stato portato nella camera mortuaria dell’ospedale di Spilimbergo, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
La comunità di Meduno, attraverso l’ex sindaco Lino Canderan, ha espresso il proprio cordoglio per la perdita di una persona sempre disponibile e che divideva il proprio tempo tra famiglia e lavoro. Una persona che, come descritto da Canderan, aiutava e trovava soluzioni per risolvere i problemi, amante dei cani e della caccia, che conduceva una vita tipica di un paese piccolo dove ci si conosce tutti.
Una tragica perdita per la famiglia e per tutta la città.
