Dal 2025 più equità nel trasporto pubblico in FVG per disabili e invalidi: alzato il limite di reddito
Incrementato il limite reddituale per gli abbonamenti agevolati in Friuli Venezia Giulia


TRIESTE – A partire dal 2025 entrano in vigore importanti agevolazioni per il trasporto pubblico locale, pensate per le categorie protette e le persone con disabilità visive e gravi invalidità.
Con l’approvazione della nuova delibera regionale, proposta dall’assessore alle Infrastrutture e Territorio Cristina Amirante, viene aggiornato il limite di reddito necessario per poter usufruire delle tariffe ridotte.
Il costo degli abbonamenti per queste categorie sarà pari all’1,5% del prezzo dell’abbonamento ordinario, garantendo così un risparmio significativo e un miglioramento dell’inclusione sociale.
Limite di reddito innalzato a 35.340 euro
Il tetto massimo di reddito passa dai precedenti 30mila euro a 35.340 euro, un innalzamento che tiene conto della variazione Istat Foi (famiglie di operai e impiegati – settore trasporti), pari al +17,8% registrato nel triennio 2021-2023. Un adeguamento che non riguarda solo le tariffe ma anche la soglia reddituale, così da garantire maggiore equità e accessibilità a chi necessita di questi servizi.
Le agevolazioni per gli abbonamenti
I beneficiari della misura, tra cui i titolari della Carta europea della disabilità, potranno contare su una serie di vantaggi concreti. Tra le principali opportunità: abbonamento agevolato annuale rete per il trasporto urbano, fino a cinque abbonamenti annuali agevolati per linee extraurbane, possibilità di scegliere un abbonamento intera rete urbana, abbonamento intera rete regionale per tratte oltre i 50 chilometri.
Oltre alle misure già approvate, sono in corso ulteriori attività per estendere l’agevolazione anche ai servizi ferroviari regionali, così da offrire un sistema di trasporto ancora più completo e accessibile a chi vive condizioni di fragilità.