LIGNANO SABBIADORO – Si avvicina la fine della XXI edizione del Presepe di Sabbia di Lignano Sabbiadoro, con una nuova occasione per il pubblico di ammirare le straordinarie creazioni realizzate dai maestri dell’Accademia della Sabbia. L’esposizione, che ha ottenuto un grande successo, sarà aperta al pubblico il sabato 1 febbraio (14:00-18:00) e la domenica 2 febbraio (10:00-18:00). Finora, il Presepe ha già attirato oltre 75.000 visitatori sin dall’apertura del 7 dicembre, confermando la sua popolarità non solo nel Nordest ma anche oltre, con un considerevole afflusso di visitatori provenienti da altre regioni e dall’estero.
Un’edizione di successo e l’affetto dei visitatori
Questa edizione ha visto un’enorme partecipazione, con un afflusso di visitatori che ha superato le 75.000 visite. I visitatori non sono arrivati solo dalla regione, ma anche da altre parti d’Italia e dall’estero, con una particolare attenzione da parte dei turisti austriaci (25%) e sloveni (5%). Il tema scelto per questa edizione, “Panem nostrum cotidianum. Il cibo e il dono: tradizioni, cucina, arte e spiritualità tra Tagliamento e Isonzo”, ha suscitato un grande interesse, permettendo al pubblico di scoprire aspetti unici della tradizione culinaria locale, tra scorci e piatti tipici che raccontano la cultura del territorio.
Le testimonianze di apprezzamento per il Presepe sono state numerose, sia in loco che sui social media, con centinaia di commenti positivi ricevuti tramite i canali ufficiali su Facebook e Instagram. Un momento significativo è stato la visita del Vescovo di Udine, Mons. Riccardo Lamba, che il 14 dicembre ha benedetto l’opera, sottolineando il legame tra arte, spiritualità e comunità.
La partecipazione internazionale e il legame con Gorizia
Quest’anno, il Presepe ha stretto un legame speciale con Gorizia e Nova Gorica, in vista del titolo di Capitale Europea della Cultura 2025. Per celebrare questo importante evento, è stata allestita l’opera Sand Nativity – Beyond Borders: Roots on the Move a Gorizia, un’installazione in sabbia donata dal Comune di Lignano Sabbiadoro, che rappresenta un ulteriore esempio della sinergia culturale tra le due città.
La struttura e gli artisti coinvolti
L’opera di sabbia, che ha incantato migliaia di visitatori, copre una superficie di 800 metri quadrati, con una struttura di 400 metri cubi di sabbia. Cinque artisti di fama internazionale, tra cui Charlotte Koster (Olanda), Gianni Schiumarini, Irina Sokolova (Belgio), Mario Vittadello e Ornella Scrivante, hanno lavorato per 30 giorni consecutivi per creare le sculture che adornano il Presepe. L’allestimento è stato curato da Antonio Molin dell’Accademia della Sabbia di Roma, mentre il percorso espositivo è stato accompagnato dalla voce narrante di Massimo Somaglino.
Il Presepe di Sabbia ha avuto come colonna sonora il canto popolare natalizio Lusive la Lune, arrangiato e interpretato dall’Ensemble Sanginet, che ha arricchito l’esperienza del pubblico con suoni evocativi e atmosferici.
Un ringraziamento ai volontari e alle istituzioni
Il Presidente dell’Associazione Dome Aghe e Savalon d’Aur APS, Mario Montrone, si è detto soddisfatto del successo ottenuto, ringraziando le istituzioni e i numerosi volontari che hanno reso possibile la realizzazione di quest’opera straordinaria. “Siamo felici dei numeri raggiunti, ma soprattutto delle emozioni e dell’affetto suscitati da questa manifestazione. Ogni anno cresce l’interesse e la partecipazione, e siamo pronti a continuare su questa strada”, ha commentato Montrone.
Conclusione e invito alla visita
Con il Presepe di Sabbia che si avvia alla conclusione della sua ventunesima edizione, il pubblico ha ancora l’ultima possibilità di vivere questa esperienza unica. Non perdere l’occasione di ammirare l’arte della sabbia e scoprire la bellezza delle tradizioni locali prima della chiusura definitiva.