Scontro fatale tra due auto: Italo muore sul colpo a pochi metri da casa, aveva 81 anni

Incidente mortale a Visinale di Sotto: muore l’81enne Italo Pagotto, ex dipendente Friulintagli, travolto davanti casa.

29 ottobre 2025 13:48
Scontro fatale tra due auto: Italo muore sul colpo a pochi metri da casa, aveva 81 anni -
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VISINALE DI SOTTO (PORDENONE) – Un incidente mortale ha sconvolto la comunità di Pasiano di Pordenone: l’81enne Italo Pagotto, ex dipendente Friulintagli, ha perso la vita mentre stava rientrando nella propria abitazione in via Candia nella serata di ieri.

L’impatto fatale davanti casa

L’uomo, alla guida di una Lancia Y, stava svoltando a sinistra per imboccare il vialetto di casa quando si è scontrato frontalmente con una Fiat Punto proveniente dalla direzione opposta. L’urto è stato violentissimo e l’auto di Pagotto è finita fuori controllo. L’anziano è morto sul colpo, mentre la conducente dell’altro veicolo, una donna di 50 anni, è stata soccorsa e trasportata in ospedale con ferite non gravi.

I soccorsi e le indagini

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i Vigili del Fuoco, l’automedica e un’ambulanza del 118. Gli operatori hanno estratto Pagotto dall’abitacolo già privo di sensi, ma ogni tentativo di rianimazione è risultato inutile. Le indagini sono affidate ai Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Sacile, che dovranno ricostruire con precisione la dinamica dello scontro. Entrambi i veicoli sono stati posti sotto sequestro, mentre la salma dell’uomo è a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa di eventuali accertamenti.

Testimoni e primi rilievi

Dietro la Fiat Punto viaggiava un furgone, con a bordo i primi testimoni della tragedia, immediatamente ascoltati dai militari. Gli inquirenti stanno valutando anche la velocità dei mezzi e la visibilità lungo il tratto di strada dove è avvenuto l’impatto.

Un uomo conosciuto e stimato

Italo Pagotto, in pensione da alcuni anni, era molto conosciuto in paese. Aveva lavorato per la Friulintagli di Prata di Pordenone e conduceva una vita tranquilla, partecipando spesso alle attività della comunità locale. Viveva con la figlia Denise, mentre gli altri due figli, Loris e Christian, risiedono ad Azzano Decimo. Tutti erano presenti in via Candia al momento della tragedia, accorsi subito dopo l’incidente che ha strappato alla comunità una figura affezionata e benvoluta.

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