Un’atmosfera unica e senza tempo al Padiglione 6 della Fiera di Udine
12 aprile 2025 – Ieri sera, 11 aprile, più di 3.000 fan si sono riuniti al Padiglione 6 della Fiera di Udine per partecipare al Ceghedaccio, uno degli eventi più attesi dell’anno. Questa festa ha attratto appassionati non solo dalla regione Friuli Venezia Giulia, ma anche dal Veneto, dalla Carinzia, dalla Slovenia, e persino da Milano, Olbia e Pompei, confermandosi come un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica e dello stile degli anni ’70, ’80 e ’90.

Un tuffo nei decenni d’oro: abbigliamento vintage e musica senza tempo
L’evento è stato un tripudio di colori e nostalgia, con il pubblico che ha interpretato alla perfezione il tema della serata, indossando abiti emblematici dell’epoca: parrucche, pantaloni a zampa di elefante, zeppe, camicie dai collettoni sgargianti e occhiali da sole oversize. Un’immersione totale nell’atmosfera rétro, che ha riportato in vita i momenti migliori di tre decenni iconici, con la musica che resta sempre attuale.

Un pubblico internazionale e intergenerazionale
Il successo del Ceghedaccio è evidente anche dalla presenza di gruppi provenienti da lontano, con fan che arrivano da Milano, Olbia e persino Pompei. Ma non solo, il pubblico è stato intergenerazionale, con giovani e appassionati delle generazioni passate che si sono divertiti insieme sulle note di Abba, Village People, Falco e Duran Duran. Il patron Renato Pontoni sottolinea come le “regole di ieri” abbiano conquistato anche il pubblico giovane.

La musica dal vinile e l’atmosfera unica
Il cuore della festa è stata la consolle su cui Renato Pontoni ha fatto ballare la folla con dischi in vinile dalla sua collezione personale di oltre 20.000 titoli. Un viaggio musicale tra i classici intramontabili della musica pop e dance, che ha regalato un’esperienza unica ai partecipanti. La musica, le luci e gli effetti speciali hanno reso l’ambiente magico, con scenografie che ricordavano i grandi concerti.

Sicurezza, convivialità e nuove novità per il Ceghedaccio 2025
La sicurezza e il divertimento sono stati al centro dell’organizzazione del Ceghedaccio, con novità come l’ampliamento della zona food e l’introduzione di un bar “alcol free” per garantire una festa sicura per tutti i partecipanti. Birre, drink e bevande analcoliche sono stati serviti per consentire a tutti di godersi l’evento senza preoccupazioni.

Un ringraziamento speciale e l’appuntamento per l’autunno
Alla fine della serata, gli organizzatori Renato e Carlo Pontoni hanno ringraziato il pubblico e tutto lo staff del Ceghedaccio, senza il quale l’evento non sarebbe stato possibile. L’appuntamento è già fissato per l’edizione autunnale di questa storica festa, unica nel suo genere in Italia.
