Pilota di rally condannato a quattro anni e otto mesi di reclusione per spaccio di droga
PORDENONE – M. T., 44enne pilota di rally, è stato condannato a quattro anni e otto mesi di reclusione per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. La sentenza prevede anche il pagamento di una multa di 20mila euro. Attualmente, T. si trova in carcere dopo essere evaso dagli arresti domiciliari e aver tentato la fuga in Sardegna.
I fatti risalgono ad aprile 2024, quando la squadra mobile ha fermato T. in flagranza di reato. Nel camper dell’uomo sono stati scoperti circa otto chili di marijuana, suddivisi in 17 involucri, insieme a una somma ingente di denaro contante, pari a 30mila euro. La complessa attività investigativa ha portato al fermo dell’uomo e agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, decisi dal giudice Rodolfo Piccin.
La tentata fuga in Sardegna
Nonostante la misura cautelare, T. è evaso dalla sua abitazione a Caneva, in provincia di Pordenone, facendo scattare immediatamente l’allarme grazie al dispositivo elettronico. Le forze dell’ordine hanno rapidamente avviato le ricerche, localizzando il suo cellulare mentre si dirigeva verso la Sardegna, dopo aver preso un traghetto a Livorno. La fuga è però durata poco: grazie alla pronta collaborazione tra la squadra mobile di Pordenone e quella di Sassari, l’uomo è stato rintracciato a Golfo Aranci, vicino a Porto Cervo e arrestato di nuovo.