Con la conferenza stampa dell’Epifania, l’Amministrazione comunale ha voluto dare una risposta importante, chiara e inequivocabile su ciò che sarà l’area Verde del cosiddetto Polo Young, il cui progetto ha concentrato l’attenzione di taluni esclusivamente su ciò che concerne il destino di alcuni alberi, tralasciando quasi completamente gli aspetti sociali, sportivi, aggregativi, educativi, energetici, ambientali e di sicurezza legati al rifacimento di un edificio obsoleto e malfunzionante.
«Il bilancio arboreo dell’area del Polo Young – spiega l’assessore all’ambiente Mattia Tirelli – è sicuramente positivo poiché aumenteranno gli alberi rispetto a quelli attuali, verranno incrementate le aree outdoor, che si compenetreranno col nuovo Polo sportivo e con la primaria Collodi, saranno realizzati nuovi percorsi di collegamento per tali aree esterne, oltre a stalli per le biciclette, panchine e giochi per i bambini. A differenza di ciò che accade ora, il Polo Young non sarà più attraversato continuamente dalle auto, ma diverrà un’isola pedonale integrata, per la sicurezza dei suoi fruitori e per essere un centro sportivo immerso nel verde e libero da smog».
Ma un altro aspetto di fondamentale importanza è l’eliminazione della piastra di Basket, a cui è stata trovata un’interessante soluzione. Infatti, tra il parco di San Valentino e l’ex Fiera, a 190 metri da quest’ultima, sorge un’area di 1800 mq con delle piastre abbandonate. Un tempo tale spazio veniva utilizzato dai ragazzi delle scuole circostanti, che vi svolgevano attività di educazione fisica. Poi andato in disuso, rappresenta ora un punto strategico per i giovani e per tutti coloro che vogliono fare sport in un’area verde attrezzata.
Quello che la stampa ha battezzato “il nuovo Playground”, sarà collegato all’ex Fiera attraverso un percorso dedicato e verrà unito al parco di San Valentino, in cui sono presenti i servizi igienici. Per giugno verranno completamente rifatti con materiali idonei sia i percorsi che le piastre, che saranno illuminate dall’impianto che illuminava le piastre in ex Fiera e infine recintate. Saranno quindi rifatti ex novo tre campi da basket/pallavolo e una piastra adatta allo skating o al calcetto. Accanto a questi campi sorgerà anche un’area verde con alberi e arredi, una sorta di cerniera tra l’ex Fiera e il parco, che costituirà un grande e unico polmone verde in città. Per accedere a questo “Playground” vi saranno due cancelli a timer, regolabile in base alle esigenze dei ragazzi e delle attività scolastiche.
Puntualizza il sindaco Alessandro Ciriani: «Relativamente al progetto dell’ex Fiera, le polemiche si sono concentrate esclusivamente sul taglio degli alberi, senza considerare la prospettiva. Il Piano del Verde che abbiamo approvato in Giunta consentirà di trasformare quell’area in una zona bellissima, immersa nel verde, con moltissimi alberi ad alto fusto che verranno piantati, anche per rispettare le disposizioni della Soprintendenza. Un altro aspetto fondamentale è l’eliminazione della piastra di Basket. Accanto a quelle nuove che verranno realizzate nell’ex Fiera, a meno di 200 metri da quest’ultima sistemeremo altre 4 grandi piastre collegate sia a questa che al Parco San Valentino. La possibilità di usufruire dei bagni del Parco adiacente, grazie ad un cancelletto, consentirà ai ragazzi di avere l’acqua per potersi rinfrescare. Accanto a queste 4 piastre ci sarà un’area verde che garantirà l’ombra e il ristoro. Questo progetto considera da un lato di dare una risposta precisa, puntuale e definitiva ai bisogni del mondo sportivo dei numerosi ragazzi che frequentano l’ex Fiera, e dall’altro di consentire loro di godere nel frattempo di un’area moderna, nuova e altrettanto bella, con 4 piastre che saranno pronte a giugno, utilizzabili mentre il cantiere del Polo Young procederà».
Il cantiere dell’ex Fiera, che si concluderà a fine 2026, prevede la costruzione di un’ulteriore piastra a terra oltre a quelle sul tetto. Ciononostante, una volta terminati i lavori di realizzazione del Polo Young, l’area del Playground resterà comunque a disposizione dei ragazzi e delle scuole superiori adiacenti, implementando la ricca rete di parchi e aree verdi cittadine che fungono da palestra a cielo aperto per tutti.