San Martino di Castrozza, neutralizzate due granate della Prima Guerra Mondiale
Bonifica di ordigni bellici in Trentino: interventi del Genio alpino della Brigata Julia.
Elisabetta Beretta
SAN MARTINO DI CASTROZZA (TRENTO) – Proseguono le delicate operazioni di bonifica di ordigni bellici rinvenuti sui monti del Trentino Alto Adige, un lavoro fondamentale per garantire la sicurezza di escursionisti, residenti e attività di montagna. I ritrovamenti, risalenti al primo conflitto mondiale, continuano a riaffiorare dai terreni alpini, a causa dello scioglimento dei ghiacciai e dei movimenti naturali del suolo.
Nei giorni scorsi sono state avviate le operazioni di neutralizzazione di due granate d’artiglieria da 149 millimetri, rinvenute rispettivamente al Col di Bricon e nella Busa dell’Oro, nel comune di San Martino di Castrozza.
Intervento degli specialisti del Genio Alpino della Brigata Julia
Questi residuati esplosivi, potenzialmente molto pericolosi, vengono trattati dagli specialisti del Genio alpino della Brigata Julia, con il supporto degli elicotteri messi a disposizione dalla Provincia autonoma di Trento.
Le attività di messa in sicurezza sono pianificate in maniera scrupolosa dal Commissariato del Governo di Trento e dal Comando Truppe Alpine dell’esercito, con la collaborazione attiva della Protezione Civile. Questo coordinamento consente di garantire tempi rapidi e operazioni precise, riducendo al minimo i rischi per la popolazione e per gli operatori stessi.
