PORDENONE – Nasce il nuovo Museo Interattivo della Radio e della Società (MIRS), un’innovativa realtà nel panorama culturale del Friuli Venezia Giulia, destinata a diventare un punto di riferimento a livello nazionale. Il countdown è già iniziato per l’apertura ufficiale del museo, prevista per sabato 21 dicembre, presso l’ex palazzo municipale di Pasiano di Pordenone (via Roma 115).
Un percorso espositivo unico in Italia
Il MIRS nasce da una straordinaria donazione: più di 400 radio appartenenti alla collezione del ricercatore Pier Giorgio Vendramini, nativo di Pasiano di Pordenone. Questa variegata collezione è stata il fulcro del progetto, grazie all’impegno dell’amministrazione comunale che ha deciso di valorizzare questo patrimonio in maniera innovativa. Come afferma il sindaco Marta Amadio: “Siamo estremamente orgogliosi che, dopo un lungo percorso, finalmente si inaugurino le porte di questo nuovo museo. È un’opportunità unica per scoprire la storia e l’evoluzione della radio, un’invenzione che ha cambiato e continua a cambiare la nostra società.”
Un’esperienza interattiva e coinvolgente
Il MIRS non è soltanto un museo tradizionale: il percorso espositivo offrirà un’esperienza interattiva che va oltre la semplice visione di radio d’epoca. I visitatori avranno la possibilità di esplorare postazioni sperimentali, partecipare a laboratori educativi e usufruire di materiali informativi e interattivi che approfondiranno l’impatto sociale e culturale dell’invenzione della radio. Si tratta di un viaggio nel passato ma anche di un’occasione per riflettere su come la radio continui a influenzare il presente.
Un’idea innovativa che guarda al futuro
Il MIRS si presenta come uno spazio innovativo, capace di narrare la storia della radio con un linguaggio moderno e accessibile. L’integrazione con le tecnologie contemporanee è il marchio distintivo di questo museo, che punta a coinvolgere non solo gli amanti della radio, ma anche le nuove generazioni, stimolando la curiosità e l’interesse verso un mezzo che ha rivoluzionato la comunicazione di massa.
La conferenza stampa precedente all’inaugurazione svelerà tutti i dettagli dell’esposizione e anticiperà le sorprese riservate al pubblico, incluse le testimonial di coloro che hanno voluto esprimere il loro supporto al MIRS, fungendo da ambasciatori di questo progetto culturale fortemente radicato nella storia locale e nel mondo della comunicazione.