Teatro Verdi di Pordenone: Giovanni Lessio confermato presidente, continuità e innovazione verso il 2027

Giovanni Lessio confermato presidente del Teatro Verdi di Pordenone. Il Comune rinnova la fiducia in vista di Pordenone Capitale della Cultura 2027.

22 ottobre 2025 22:00
Teatro Verdi di Pordenone: Giovanni Lessio confermato presidente, continuità e innovazione verso il 2027 -
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PORDENONE – Si è riunita nella mattinata di martedì 21 ottobre l’Assemblea dei Soci del Teatro Verdi di Pordenone, composta dai soci fondatori Regione Friuli Venezia Giulia e Comune di Pordenone, e dal socio sostenitore BCC Credito Cooperativo Pordenonese e Monsile.
Durante l’incontro è stata ufficialmente confermata la presidenza di Giovanni Lessio, una scelta proposta dal Comune di Pordenone e motivata dal Sindaco Alessandro Basso, che ha voluto ribadire la fiducia a una guida capace di imprimere al Teatro un percorso di crescita, innovazione e riconoscibilità nazionale.

Continuità e visione strategica per la cultura cittadina

«Il Teatro Verdi rappresenta una realtà culturale cittadina cresciuta esponenzialmente negli ultimi anni – ha affermato il Sindaco Basso – e visti i risultati ottenuti era impensabile non confermare chi tanto bene ha fatto fino a oggi. Diamo continuità a un progetto di rafforzamento che guarda al futuro con una prospettiva chiara: l’appuntamento con Pordenone Capitale Italiana della Cultura 2027».
Il primo cittadino ha inoltre sottolineato il ruolo centrale del Teatro nella promozione del territorio: «Per Pordenone il Verdi è un fiore all’occhiello e continueremo a sostenerlo, riconoscendo nella cultura un motore di crescita e coesione sociale».

Rinnovati gli incarichi di Teresa Tassan Viol e Daniele Marini

In sede di Assemblea è stata confermata anche la consigliera Teresa Tassan Viol, per il suo contributo al progetto Educational e al consolidamento del dialogo tra il Teatro e il mondo della scuola.
La Regione Friuli Venezia Giulia, pur non avendo ancora indicato i propri rappresentanti nel Consiglio, ha espresso apprezzamento per la continuità della presidenza Lessio e della consigliera Tassan Viol, sottolineando l’efficacia della gestione tecnico-amministrativa dell’Ente.
Rinnovato inoltre il mandato a Daniele Marini, rappresentante del socio sostenitore BCC Pordenonese e Monsile, che ha rimarcato l’orgoglio per i risultati raggiunti e la qualità del percorso intrapreso.

Un modello culturale innovativo e multidisciplinare

Durante la presidenza di Giovanni Lessio, il Teatro Verdi si è affermato come una impresa culturale virtuosa e originale, capace di proporre una programmazione multidisciplinare e continuativa, superando il tradizionale concetto di “stagione” teatrale.
Un modello dinamico che integra grandi ospitalità internazionali, residenze artistiche e collaborazioni con il tessuto economico e sociale del territorio.
Tra i progetti di maggiore rilievo figurano la Gustav Mahler Jugendorchester, il Premio Pordenone Musica, il Montagna Teatro Festival dedicato ai temi ambientali e sociali, e le numerose iniziative per le scuole, che hanno reso il Verdi un polo educativo e culturale di riferimento per le nuove generazioni.

Le parole del presidente Giovanni Lessio

«Ringrazio il Sindaco e l’Amministrazione Comunale per la fiducia rinnovata – ha dichiarato Giovanni Lessio –. Questo riconoscimento premia un lavoro collettivo portato avanti con il Consiglio di Amministrazione, la Direttrice generale Marika Saccomani e un gruppo di collaboratori di straordinaria competenza. Oggi il Teatro Verdi è un punto di riferimento stabile per la vita culturale della città, con un’attività annuale e una identità forte e riconosciuta anche oltre i confini regionali».
Lessio ha inoltre sottolineato la solidità economica e la virtuosità gestionale dell’Ente, accompagnate da un’autonomia artistica che permette di sviluppare contenuti di qualità e collaborazioni produttive.
«Guardiamo già al futuro – ha aggiunto – con una prospettiva che va oltre il 2027. Il Teatro Verdi vuole continuare a essere un interlocutore privilegiato dell’Amministrazione, contribuendo non solo alla programmazione culturale, ma anche alla rigenerazione urbana: dall’arena all’aperto in Piazzetta dei Poeti all’idea di una gestione integrata di spazi come l’Auditorium Concordia».

Cultura come leva di sviluppo

Il presidente ha infine ringraziato i soci fondatori e sostenitori, le istituzioni e le imprese partner, sottolineando l’importanza di ampliare ulteriormente la partecipazione dei soggetti privati nella compagine sociale del Teatro.
«Il nostro obiettivo – ha concluso Lessio – è proseguire su questa strada, consolidando il Verdi come motore culturale e simbolo di innovazione, capace di rappresentare Pordenone e il Friuli Venezia Giulia nel panorama artistico nazionale ed europeo».

Con la conferma di Giovanni Lessio alla presidenza e del Consiglio Direttivo, il Teatro Verdi di Pordenone rinnova la propria missione: promuovere la cultura come spazio di incontro, partecipazione e crescita collettiva, guardando con fiducia alle sfide che condurranno la città verso il traguardo del 2027.

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